Sono uno degli invitati al vostro matrimonio. E scatto foto. Niente flash, niente rumori di raffiche e niente pose. Solo ricordi in bianco e nero.
Il wedding reportage è un'alternativa al metodo tradizionale per la realizzazione delle fotografie di matrimonio e talvolta viene utilizzato in parallelo. Questo approccio consiste nel catturare scatti spontanei durante l'intera cerimonia e i festeggiamenti. Potremmo definirlo un "dietro le quinte". Gli sposi non vengono mai coinvolti in pose organizzate dal fotografo, ma sono liberi di godersi il loro giorno speciale con familiari e amici. Al fotografo spetta l'importante compito di osservare attentamente le diverse dinamiche dell'evento e di catturare prontamente i momenti più emozionanti della giornata. In questo modo, le classiche foto di matrimonio lasciano spazio a una sequenza di immagini fresche e intime, che immortaleranno per sempre l'autentica atmosfera di questo momento unico e irripetibile.
​
Vorrei prendere in prestito le parole di Hanya Yanagihara, una famosa scrittrice statunitense la quale ha tracciato ottimamente il profilo del fotografo di strada (quale il sottoscritto ha la presunzione di essere) per sottolineare come, a parer mio, questo tipo di approccio alla fotografia possa aderire perfettamente al profilo del wedding reporter.
​
- Essere un fotografo di strada significa entrare volontariamente in un mondo solitario, perché è un esercizio artistico di invisibilità. Questa persona, con la sua macchina fotografica, non si nasconde ma si distacca. Si toglie volontariamente dalla scia della vita. Si trasforma in una costante testimonianza, in qualcuno che vive per vedere le vite degli altri, senza farsi notare. Per praticare quest'arte è necessario innanzitutto annullarsi. -
​
​